Perché arance e limoni sono venduti in retine gialle e arancioni: c'è una strategia precisa dei supermercati

In sintesi

  • 🎨 I colori giallo e arancione delle retine di frutta nei supermercati sono scelti per il loro potere psicologico di attirare l'attenzione e suscitare emozioni positive.
  • 🖼️ Le leggi della Gestalt e l'effetto cornice sono utilizzati per migliorare la percezione visiva della frutta, rendendola più attraente per i consumatori.
  • 🛒 Le strategie di merchandising nei supermercati sfruttano il posizionamento visibile dei prodotti per stimolare acquisti spontanei, influenzati dai colori vivaci delle confezioni.
  • 🌱 La tecnologia dell'imballaggio delle retine colorate combina sostenibilità e attrattiva visiva, utilizzando materiali alternativi per ridurre l'uso di plastica.

Chi di noi non si è mai fermato a osservare la varietà di frutta sugli scaffali del supermercato, magari attratto da quei colori vividi e incantevoli delle classiche retine che ospitano arance e limoni? È interessante notare che questa disposizione cromatica non è affatto casuale. Dietro la scelta delle retine gialle e arancioni c'è una complessa strategia di marketing, un connubio di psicologia del colore e di tecniche di merchandising mirate a influenzare le decisioni di acquisto del consumatore.

Il Potere Psicologico dei Colori

Secondo numerosi studi di psicologia, i colori hanno un impatto significativo sul comportamento umano. Il giallo e l'arancione, in particolare, sono colori caldi associati a emozioni positive come felicità, energia e ottimismo. In un ambiente come quello del supermercato, dove il nostro cervello è costantemente bombardato da stimoli visivi, le retine di questi colori agiscono come catalizzatori di attenzione, attirando l'occhio del consumatore.

Il giallo è un colore che stimola la mente e favorisce il pensiero analitico. È associato alla luce del sole, il simbolo per eccellenza di vitalità e crescita. Una retina gialla che ospita dei limoni non fa altro che amplificare queste sensazioni, dando l'illusione di freschezza e naturalezza. D'altro canto, l'arancione è un colore che combina l'energia del rosso e la felicità del giallo. È ideale per arance proprio perché richiama visivamente il loro gusto energizzante e rinfrescante.

La Gestalt e l’Effetto Cornice

Frequentemente, le nostre percezioni sono modellate dalle leggi della Gestalt, un branchia della psicologia che studia come le persone organizzano le informazioni visive. Una caratteristica saliente è l'effetto cornice: quando vediamo gli oggetti all'interno di una struttura più grande, tendiamo a percepirli in modo diverso. Le retine colorate, quindi, non solo focalizzano la nostra attenzione sulla frutta al loro interno, ma contribuiscono a creare una cornice visivamente accattivante che esalta la loro apparenza generale.

Questa metodologia è utilizzata in molti ambiti del marketing. Ad esempio, il design dei packaging alimentari spesso applica l'effetto cornice per far risaltare certi aspetti dei prodotti. Il colore diventa quindi una forma di narrazione visiva, una strategia per guidare il consumatore attraverso un percorso di desiderio subliminale senza che questi ne sia veramente consapevole.

Strategie di Merchandising nei Supermercati

I supermercati non si sono limitati a creare un ambiente di vendita basato sull'attrazione visiva dei colori, hanno anche scoperto che il posizionamento dei prodotti ha un impatto enorme sul comportamento d'acquisto dei consumatori. Le arance e i limoni, come altri prodotti confezionati in retine colorate, sono spesso posizionati all'ingresso o in zone ben visibili. Questo approccio si basa su uno stratagemma noto come "acquisti spontanei", che spinge i clienti a fare acquisti non pianificati semplicemente perché gli articoli sembrano più attraenti e desiderabili in quel momento.

Un sondaggio del 2023, condotto dall’associazione consumatori Statista, ha rivelato che fino al 68% degli acquirenti ammette di prendere decisioni di acquisto influenzate dal colore della confezione. Anche un'analisi pubblicata nel Journal of Retailing ha mostrato che i prodotti confezionati in colori vivaci hanno una probabilità del 40% maggiore di essere acquistati rispetto a quelli in colori neutri.

Effetti della Tecnologia dell’Imballaggio

Seppure non immediatamente ovvio, la scelta delle retine colorate rientra anche in un discorso di innovazione tecnologica nel campo degli imballaggi. Le infrastrutture volte alla realizzazione di queste retine sono parte di un ciclo produttivo sostenibile che cerca di ridurre al minimo l'uso di plastica attraverso utilizzo di materiali alternativi come i biopolimeri, tutto questo senza sacrificare l'impatto visivo. La combinazione di sostenibilità e attrattiva visiva è un vantaggio duplice che non solo attira i clienti, ma rispetta anche gli standard ecologici in continua evoluzione.

Le retine colorate, quindi, non sono solo una scelta estetica. Rappresentano l'intersezione tra economia circolare e potere psicologico, un esempio di come l'intero processo di marketing e produzione possa adattarsi ai bisogni del pianeta e al contempo plasmare la percezione dei consumatori.

L’universo cromatico dei supermercati, quindi, è un terreno di conquista sofisticato, dove nulla è lasciato al caso. Anche quando afferriamo quella retina colorata che ci attira senza una ragione apparente, è utile ricordare che l'unico cattivo in questo scenario è la nostra stessa psicologia, saggiamente manipolata per favorire l’acquisto spontaneo. Così, mentre i mercati plasmano il nostro modo di vedere il mondo, noi continuiamo a navigare inconsapevolmente tra scaffali pieni di colori, acquistando non solo un prodotto, ma anche un'esperienza sensoriale attentamente orchestrata. Forse la prossima volta che afferrerete una retina di arance o limoni, sarete più consapevoli di quale viaggio cromatico abbiate intrapreso. Un viaggio che, dietro ogni nuance, nasconde la mano invisibile del marketing.

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