Esiste un alimento che contiene ancora più potassio della banana: combatte anche l'ipertensione e dunque fa decisamente bene all'organismo.
Le malattie cardiovascolari, come infarto e ictus, sono le principali cause di morte in Italia, come evidenziato dall'Institute of Clinical and Health Effectiveness (IECS). Un fattore determinante per la comparsa di queste patologie è l'ipertensione, una condizione che riguarda un adulto su tre e che aumenta in modo significativo il rischio di danni cardiaci e cerebrovascolari. L'ipertensione, in sostanza, si verifica quando il sangue esercita una forza eccessiva contro le pareti delle arterie, sollecitandole più del normale. La buona notizia, tuttavia, è che modificando alcune abitudini quotidiane, come l'alimentazione e lo stile di vita, è possibile controllare e prevenire la pressione alta, riducendo così i rischi legati alle malattie cardiovascolari.
L'alimentazione gioca un ruolo cruciale nella gestione dell'ipertensione. In particolare, i cibi ricchi di potassio sono tra i più raccomandati dagli esperti per mantenere stabile la pressione arteriosa. Il potassio aiuta infatti a bilanciare gli effetti del sodio nel corpo ea favorire l'eliminazione di questo elemento in eccesso, riducendo la tensione sulle arterie. Studi scientifici hanno confermato che una dieta ricca di potassio è associata a una riduzione della pressione sanguigna e un abbassamento del rischio di malattie cardiache. Un esempio particolarmente interessante di alimento ricco di potassio è la patata dolce.
Potassio, l'alimento che ne contiene più della banana: tutti i benefici
Molti conoscono la banana come fonte eccellente di potassio, ma pochi sanno che la patata dolce è altrettanto, se non più, benefica in questo senso. Secondo la Fondazione Spagnola per la Nutrizione (FEN), una patata dolce cotta con la buccia può contenere fino a 572 mg di potassio per porzione, una quantità superiore a quella di una banana. Ma i benefici di questo tubero non si limitano al potassio. La patata dolce è anche ricca di vitamina A, in particolare nelle varietà a polpa arancione. La vitamina A è un potente antiossidante che protegge le cellule dai danni ossidativi, supportando la salute del cuore e della vista. (Scopri come cuocere le patate al forno).
Le patate dolci sono anche una fonte eccellente di fibra e di altri nutrienti essenziali, come la vitamina C, che rinforza il sistema immunitario e aiuta a mantenere in salute i vasi sanguigni. Una porzione di patata dolce da 150 g fornisce una percentuale significativa del fabbisogno giornaliero di vitamina A, un nutriente fondamentale per il corretto funzionamento del nostro organismo. In particolare, questa vitamina aiuta a mantenere l'integrità della pelle, degli occhi e dei tessuti respiratori, migliorando anche la risposta del corpo agli stress ambientali.
In estate, quando è più facile mangiare cibi freschi e leggeri, la patata dolce rappresenta un'ottima alternativa ai cibi ad alto contenuto di sale e grassi saturi. Può essere preparata in vari modi: bollita, arrostita, al forno o anche come ingrediente per zuppe e insalate. La versatilità e i numerosi benefici della patata dolce la rendono una scelta ideale per chi desidera prendersi cura della propria salute cardiovascolare in modo gustoso e naturale.