Jamie Pierre, un freerider americano si esibisce in questo volo di ben 78 metri al Grand Targhee Resort nel Wyoming. Il risultato è uno spettacolare salto dal dirupo, terminato con un tuffo di testa nella neve fresca. Incredibilmente lo sciatore si salva.

Nato nel 1978, Jamie Pierre dedica la sua vita, salto dopo salto al tentativo di battere il record di salto dal dirupo. Iniza ad essere seguito dai media quando una sua foto in bianco e nero appare nel magazine Powder, ritraendolo durante un salto di 12 metri. Da quel momento le sue performance migliorano di salto in salto. Passa da 15 a 30 metri, superando per la prima volta i 30 metri nello Utah.

Nella mente del saltatore estremo inizia ad insinuarsi una domanda: 'da quale altezza massima posso saltare?' Nel 2003 a Wolverine Cirque Utah riesce per la prima volta a superare i 50 metri, e la corsa non si ferma, poichè nel marzo del 2004 cancella il suo precedente record e si butta dalla ragguardevole altezza di 56 metri a Engelberg, in Svizzera.

È in quel momento che l'americano decide che vuole saltare da più in alto di tutti. Il record precedente infatti era di 68 metri e prima di interrompere la sua folle corsa, decide di fare un ultimo salto. Trova al Grand Targhee Resort il posto dove tentare la follia di buttarsi da 78 metri. 'Ave Maria' (Hail Mary) sono le parole che Jamie pronuncia prima dei tre secondi di caduta libera del salto, che lo porta a conficcarsi di testa nella neve e a sopravviverne.

Sfortunatamente il freerider americano perde la vita nel 2011 a causa di una valanga.